Granuli, globuli, spray nasali, bustine orosolubili, compresse, gocce o fiale: tutti di facile somministrazione, adatti a bambini e adulti, i medicinali omeopatici rappresentano un valido aiuto sia in fase di prevenzione sia quando l’influenza è già in atto. «Il rimedio più efficace è l’Oscillococcinum, che può essere assunto una volta alla settimana da settembre ad aprile come trattamento preventivo oppure utilizzato ai primi sintomi per ottenere un immediato miglioramento: nel secondo caso, è fondamentale adoperarlo con tempestività e nella maniera corretta, cioè sciolto sotto la lingua, lontano dai pasti e ogni sei ore», specifica la dottoressa Adele Casella, farmacista esperta in Omeopatia, Fitoterapia e Nutrizione. «A differenza di analoghi prodotti della medicina tradizionale, questo preparato non agisce solamente sull’influenza ma contro qualsiasi malattia di origine virale, come gastroenteriti, otiti o altre forme circolanti durante l’inverno, rendendolo un pronto soccorso da tenere sempre a portata di mano». Per rafforzare l’azione dei prodotti omeopatici, ma anche di quelli allopatici (ovvero i farmaci tradizionali), l’ideale è ripulire gli organi emuntori (fegato, pelle, reni, intestino e polmoni), deputati all’eliminazione delle tossine e alla depurazione del corpo. «Per favorire il drenaggio, sono utili in particolare la linfa di betulla 1 DH oppure il macerato glicerico di Juglans regia, quest’ultima utile anche in caso di problemi intestinali». Altri rimedi da tenere nell’armadietto? La Belladonna (perfetta in caso di febbre, sensazione di testa che scoppia, cute calda e bruciante), l’Aconitum napellus (per gli episodi di febbre improvvisa) e Nux vomica (disturbi intestinali).