«Caro Papa ti scrivo», le lettere e i disegni dei bambini a Francesco
21/11/2015
Sono le lettere dei piccoli che dai cinque continenti hanno deciso di scrivere a Papa Francesco, consegnando alla carta pensieri ed emozioni e mostrando agli adulti che, grazie alla loro fantasia, il mondo può essere ancora un bel posto in cui vivere. Questo universo di sincerità si ritrova intatto nel libro Letterine a Papa Francesco, a cura della vaticanista del TG5 Alessandra Buzzetti (Gallucci Editore, € 12,90, pp. 156, dal 19 novembre in libreria), un'antologia che raccoglie alcuni dei tantissimi messaggi in arrivo ogni giorno in Vaticano. Più che semplici pensieri: la corrispondenza privata del Pontefice rappresenta uno spaccato di realtà vera, con le esistenze che si mostrano per quelle che sono, senza nascondersi dietro finzioni e artifici. I bambini più fortunati hanno contesti familiari tranquilli, in cui il principale problema è rappresentato dalla scocciatura per i compiti. Ma nel libro emergono difficoltà più grandi, tra povertà e omicidi, carcere e disoccupazione. un'antologia curata dalla vaticanista del Tg5 Alessandra Buzzetti. I proventi del diritto d’autore del volume saranno interamente devoluti a favore dei bambini assistiti nel Dispensario Santa Marta, situato proprio accanto alla residenza di Francesco, che ogni giorno offre aiuto a circa cinquecento bambini in difficoltà e alle loro famiglie. «L'Islam è una religione pacifica, come il cristianesimo e tutte le altre»: c'è anche Aziz, un bambino musulmano del Pakistan. «Caro Papa Francesco, a volte la mia mamma la sera non cena e dice che sta a dieta ma non è vero, lei mangia ciò che resta dei nostri avanzi», scrive Matteo. E Raffaele assicura: «Ricordati che tu e Totti siete i miei miti!»