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26 giugno 2019
«Dovevo entrare a Lampedusa, non avevo altra scelta» dice Carola Rackete, la capitana della nave. Dopo due settimane ferma al limite delle acque italiane, nel pomeriggio del 26 giugno s'è diretta all'isola spinta dalle gravi condizioni dei 42 naufraghi ancora a bordo. Ora inizia il secondo braccio di ferro: quello per farli scendere a terra