Articolo
25 febbraio 2019
E poi miglior regia ad Alfonso Cuaròn e miglior fotografia. Un film pulsante di vita vera e commozione: lo spaccato storico, filtrato dal ricordo, ma ancora attuale, di un Messico in subbuglio dove il progresso è per pochi e i più sono stritolati dal bisogno. Di nuovo nelle sale e su Netflix